Il progetto tessile Bisentino prende forma tanti anni fa or sono, con la costituzione di due filature in grado di sopperire a tutte le necessità dei nostri Clienti. Nel tempo è stato deciso di mantenere soltanto una delle due filature, quella che garantiva la più ampia gamma di prodotto possibile, la Filatura di Spicciano, capace di cardare e filare un vasta gamma di materie prime in titoli che vanno da 3000Nm a 18000Nm.
Da qui l’idea di investire sulla produzione di capi finiti come sciarpe stole e coperte, capi semplici dove la materia prima gioca un ruolo fondamentale. La nascita di ElleBi Italia segna un momento importantissimo per l’idea di gruppo: 3 aziende per offrire un servizio incentrato su qualità, servizio e tracciabilità.
Già dai primi anni 70 inoltre la filatura ricopriva un ruolo di primaria importanza per il controllo e riutilizzo degli scarti tessili, permettendoci di riutilizzare tutti gli avanzi di tessitura oltre ai soliti “frasami” avanzati in filatura. L’ottimizzazione dello sciupo è sempre stata al centro dell’attenzione e oggi rappresenta uno degli asset strategici fondamentali delle aziende produttive.
Nel 2020 poi nasce la Manifattura BiG, il primo progetto di aggregazione orizzontale attuato nel distretto tessile fra produttori di tessuto, risultato dell’unione di ElleBi Italia, poi diventata divisione del Lanificio Bisentino e Gibiwear, azienda storica per la produzione di accessori nel distretto.
